Estratto di igname selvatico 95% polvere di diosgenina

L'estratto di igname selvatico (Dioscorea villosa) è utilizzato dagli erboristi per trattare le condizioni che colpiscono il sistema riproduttivo femminile, come i crampi mestruali e la sindrome premestruale. Viene anche utilizzato per sostenere la salute delle ossa e promuovere livelli di colesterolo sani. Alcune ricerche indicano che può aiutare a gestire lo stress.

Le radici e i bulbi della pianta dell'igname selvatico vengono raccolti, essiccati e poi macinati in polvere per preparare l'estratto. La diosgenina è il principio attivo dell'estratto. Questa sostanza chimica è un precursore degli ormoni steroidei, come gli estrogeni e il deidroepiandrosterone. La diosgenina ha alcune proprietà estrogeniche, motivo per cui molte persone la usano per la terapia ormonale sostitutiva durante la menopausa.

Tuttavia, il corpo non può convertire la diosgenina in progesterone, quindi l’erba in realtà non contiene progesterone e non è considerata un “ormone”. È stato suggerito che l'attività simile al progesterone dell'erba possa aiutare ad alleviare i sintomi associati ai cambiamenti ormonali, come vampate di calore e secchezza vaginale. Può anche aiutare a ridurre il rischio di osteoporosi e fibromi uterini.

Durante la fase fertile del ciclo riproduttivo di una donna, dopo l'ovulazione, il rivestimento endometriale produce elevati livelli di progesterone. Il rivestimento poi si ispessisce per formare un ambiente adatto alla fecondazione dell'uovo. Si ritiene che la diosgenina contenuta nella radice dell'igname selvatico imiti questa azione, quindi viene utilizzata da alcune donne per promuovere la fertilità e alleviare i sintomi della menopausa come le vampate di calore. È anche un'erba popolare per alleviare i sintomi della sindrome premestruale (PMS) e promuovere la salute sessuale nelle donne anziane.

Si ritiene inoltre che abbia proprietà antispasmodiche e antinfiammatorie, che possono essere utili per gli spasmi uterini e aiutare l'utero a lavorare in modo più efficiente durante le mestruazioni. È spesso combinato con il cohosh nero per alleviare i fibromi uterini. Si dice anche che supporti un livello di colesterolo sano e in alcuni studi è stato dimostrato che è una buona erba per ridurre lo stress.

Altri benefici dell'estratto di igname selvatico possono includere la sua capacità di ridurre la comparsa di macchie scure sulla pelle, note come iperpigmentazione. Ciò è dovuto alle sue azioni antinfiammatorie che si ritiene inibiscano il rilascio di composti infiammatori. Può anche aiutare ad alleviare il dolore e la rigidità dell’artrite reumatoide agendo come antinfiammatorio.

Come con qualsiasi integratore a base di erbe, è importante consultare un operatore sanitario qualificato prima di iniziare qualsiasi ciclo di trattamento con l'estratto di igname selvatico. Non dovrebbe essere utilizzato da donne in gravidanza o che allattano e non è raccomandato a chi soffre di patologie ormono-sensibili come il cancro al seno o i fibromi uterini. Inoltre non è raccomandato a chi assume tamoxifene o raloxifene, poiché potrebbe interferire con la loro efficacia. Molti prodotti contenenti igname selvatico non sono regolamentati, quindi è importante acquistare solo da produttori con una buona reputazione per la qualità e un'etichettatura adeguata. Alcuni prodotti sono stati ritirati dal mercato perché contenevano aggiunte di steroidi sintetici. Se si verificano effetti collaterali, si consiglia di consultare immediatamente un medico.

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Orario di pubblicazione: 16 aprile 2024