CMS121

Breve descrizione:

CMS121, una variante sintetizzata della fisetina, una sostanza chimica presente nella frutta e nella verdura, migliora la memoria e rallenta la neurodegenerazione nei modelli murini del morbo di Alzheimer.


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    Nome del prodotto:CMS121

    Altro nome: CMS-121;

    1,2-benzendiolo,4-[4-(ciclopentilossi)-2-chinolinil]-;

    4-(4-(ciclopentilossi)chinolin-2-il)benzene-1,2-diolo (CMS121);

    ACC,acetilcoenzima ACarbossilasi,malattia,neuroprotettivo,inibire,antinfiammatorio,mitocondriale,Alzheimer,antiossidante,acetilazione,inibitore,H3K9,acetil-CoACarbossilasi,CMS121,demenza,ACC1,CMS-121

    N. CAS:1353224-53-9

    Analisi: 98,0% min

    Colore: polvere giallo chiaro

    Imballaggio: 25 kg/FUSTI

     

    Il 4-(4-(ciclopentilossi)chinolin-2-il)benzene-1,2-diolo è un composto chiamato anche CMS121. La complessità strutturale del composto suggerisce che potrebbe avere proprietà uniche e potenziali usi. Per comprenderne l’importanza aiuta identificare i gruppi funzionali presenti e analizzarne il potenziale impatto

     

    CMS121 è una quinolina sostituita che ha attività neuroprotettive, antinfiammatorie, antiossidanti e renoprotettive. Mantiene i livelli di glutatione (GSH) nelle cellule dell'ippocampo di topo HT22 in vitro in presenza di glutammato, induce la differenziazione delle cellule PC12, previene l'attivazione microgliale N9 indotta da LPS dell'82% nella microglia N9 e elimina i radicali liberi in una concentrazione di attività equivalente a Trolox (TEAC). CMS121 protegge dall'ischemia e dall'ossitosi negli screening fenotipici delle cellule HT22 in vitro con valori EC50 di 7 e 200 nM per prevenire la morte cellulare indotta rispettivamente dall'acido iodoacetico o dal glutammato. È anche renoprotettivo, diminuendo la perdita di peso renale e diminuendo l'espressione di TNF-α, caspasi-1 e ossido nitrico sintasi inducibile (iNOS) in un modello murino SAMP8 di malattia renale cronica associata a rapido invecchiamento quando somministrato a una dose di 10 mg/kg al giorno a partire dai nove mesi di età.

     

    Il 4-(4-(ciclopentilossi)chinolin-2-il)benzene-1,2-diolo è un composto chiamato anche CMS121. La complessità strutturale del composto suggerisce che potrebbe avere proprietà uniche e potenziali usi. Per comprenderne l’importanza aiuta identificare i gruppi funzionali presenti e analizzarne il potenziale impatto. La presenza dell'anello di chinolina suggerisce che il composto potrebbe essere biologicamente attivo. Le molecole derivate dalla chinolina sono note per le loro diverse proprietà biologiche, comprese le attività antibatteriche e antinfiammatorie. Il fissaggio del gruppo ciclopentilossi può contribuire alla solubilità del composto o potenziarne l'attività biologica attraverso effetti sterici. Negli studi sulle cellule HT22, CMS-121 ha dimostrato effetti neuroprotettivi significativi, proteggendo efficacemente queste cellule dall'ischemia e dal danno ossidativo. Inoltre, CMS-121 ha significative proprietà antinfiammatorie, indicando la sua capacità di modulare le risposte infiammatorie. In tal modo, CMS-121 ha il potenziale di ridurre l’infiammazione in vari tessuti e organi. CMS-121 ha una forte attività farmacologica come inibitore dell'acetil-CoA carbossilasi 1 (ACC1). Il suo potente effetto inibitorio su ACC1 lo rende un composto promettente

     

    Applicazione:

    CMS-121 (CMS121) è un nuovo e potente derivato a base di fisetina con attività antietà, neuroprotettiva, antinfiammatoria, antiossidante e renoprotettiva. CMS-121 è un derivato chinolonico e acetil-CoA carbossilasi 1 (ACC1) attivo per via orale inibitore con proprietà farmacologiche promettenti. Sono state condotte ricerche approfondite per studiare i potenziali benefici del CMS-121 in varie aree, tra cui la neuroprotezione, gli effetti antinfiammatori, l’attività antiossidante e il suo impatto sui marcatori associati all’invecchiamento sano.


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